presentazione del libro "Buona Costituzione a Tutti" di Mirella Ramonda al Rotary Club di Treviglio e Della Pianura Bergamasca

Un testo vitalissimo e più che mai attuale, nonostante si avvii a compiere i settant’anni, mantenendo viva la forza delle sue “provocazioni”, quello della nostra Costituzione repubblicana.
E’ quanto emerso ieri alla bella conviviale voluta dal Presidente Sergio Moroni e resa possibile grazie al supporto di Paolo Moschini e dell’Avvocato torinese Mirella Ramonda.
Autrice, quest’ultima di una simpatica Costituzione a fumetti per i nostri figli.
Originale l’idea d’usare una didattica ed un linguaggio adatti ai ragazzi, per far passare dei messaggi e tutelare dei valori non certo da bambini, ma da cittadini nel pieno loro ruolo di cittadini di una repubblica libera e democratica.
Approccio didattico dunque da impiegare con la debita capacità d’essere avveduti e non banalizzare.
Ma soprattutto con la prudenza nelle ortodosse interpretazioni del pensiero del Padri Costituenti.
Sia detto infatti per inciso, il sottoscritto – che non vuole certo spacciarsi per giurista, ma è cittadino comunque con una sua formazione e sue proprie idee – è rimasto un po’ perplesso nel trovare sul bel libricino, un po’ simpsoniano nei suoi ammiccamenti, qualche azzardata lettura dei temi riguardanti la scuola pubblica e quella privata (o, per usare la corretta terminologia ministeriale odierna, le due scuole che parimenti svolgono un servizio pubblico!). 

Né meno intensi sono stati i… brividi, scorrendo le paginette sull’impresa, sulla produzione di ricchezza e sul profitto, come giustamente evidenziato poi nel dibattito, intelligente e vivace, seguito alla relazione.
Comunque davvero utili i simpatici suggerimento emersi dal testo figurato e garbate le provocazioni costruttive dei numerosi Soci intervenuti a dir la loro.
Prevalente in tutti è stata alla fine la preoccupazione che la nostra Costituzione riesca ad assolvere pienamente il proprio ruolo, nell’interesse dei Cittadini e del Paese.
Ma, di provocazione in provocazione, passate questa del bollettinaro: e se iniziassimo a leggere e a proporre, soprattutto ai nostri ragazzi ma non solo a loro, la Costituzione più come la carta dei doveri, che quella dei diritti, o, meglio ancora, come la Carta dei Valori? (Marco Carminati)